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Cronaca

Acqui Terme: operai travolti dalla piena del rio, cinque i denunciati

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ACQUI TERME – I Carabinieri di Acqui Terme, al termine degli accertamenti effettuati con il personale dello SPreSAL della locale ASL, hanno denunciato un funzionario del Comune per lesioni personali e violazioni in materia di norme sul lavoro, e quattro responsabili di ditte private per lesioni personali colpose e violazioni in materia di sicurezza sul posto di lavoro.

Le denunce sono ricollegate all’evento alluvionale del 24 settembre scorso. Un gruppo di dipendenti di una ditta incaricata di eseguire lavori di ripulitura del greto è stato sorpreso a bordo dei mezzi d’opera e travolto dall’ondata di piena causata dalle abbondanti precipitazioni.

Sette operai sono riusciti a mettersi in salvo salendo sui tetti dei veicoli, mentre altri due sono stati  trascinati dalla corrente e recuperati nel letto del fiume Bormida solo grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile. I due operai hanno riportato fratture e ferite lacero-contuse agli arti inferiori e superiori.

Il funzionario comunale è stato denunciato per non avere provveduto, all’atto dell’affidamento dei lavori alla ditta incaricata, alla verifica dell’idoneità tecnico-professionale dell’impresa, acquisendo il previsto documento di valutazione dei rischi.

I tre datori di lavoro delle ditte incaricate sono stati deferiti per non avere provveduto a programmare e impartire istruzioni affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave e immediato, fossero in grado di cessare le attività e mettersi al sicuro. Per uno dei tre responsabili, è stato contestato anche il reato di lesioni colpose, per le ferite riportate dai due operai travolti dalle acque, peraltro figli dell’interessato.

Il responsabile di una quarta ditta è stato denunciato per non avere provveduto a richiedere l’osservanza delle misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza e le relative istruzioni di messa in sicurezza.

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