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Cronaca

A26: riaperto il tratto Genova Voltri – Masone

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È una Liguria ferita ed isolata quella che, ieri sera, si è sentita dire che andava chiusa con urgenza l’autostrada A26, la Genova-Gravellona Toce, che collega il capoluogo di regione alla piemontese Alessandria.

https://www.youtube.com/watch?v=8yyFe4jakPU

Da un lato la “città della lanterna”, che poco più di un anno fa piangeva le vittime del crollo del ponte Morandi e che nelle ultime ore ha fatto i conti con un altro sfacelo sulla A6, nel Savonese, dopo che il viadotto Madonna del Monte è stato travolto da una frana, senza registrare fortunatamente vittime. Dall’altro ci sono Alessandria e l’Alessandrino, altrettanto devastati dal maltempo e dall’ennesimo lutto che ha colpito la provincia piemontese. La motivazione della repentina chiusura della A26, che a metà mattinata è stata riaperta ad una corsia per ogni senso di marcia e che ancor prima di mezzogiorno – come comunicato da Autostrade per l’Italia – è stata completamente riaperta deriva da una richiesta della Procura nei confronti di società Autostrade, che appunto ieri chiedeva di verificare e ripristinare la sicurezza di quel tratto, oltre che accertarne una perfetta efficienza. “Da verifiche effettuate dai consulenti e tecnici – ha specificato il procuratore capo della Repubblica Francesco Cozzi – è risultato che in alcuni tratti lunghi poche decine di metri nella corsia di sorpasso del Fado Nord e di quella in scorrimento del Pecetti sia presente una condizione di ammaloramento delle strutture”. Da qui la decisione di chiusura che, è stato detto ancora dalla Procura – non ha nulla a che fare con quanto accaduto a Savona con la frana e il crollo del ponte sulla A6. Tornando alla A26 e seguendo gli aggiornamenti sul sito di Autostrade.it (diffidate delle fake news che stanno girando sui social), si apprende anche che il tratto compreso tra il bivio per la A10 Genova-Ventimiglia e Masone scorre su una corsia per senso di marcia. LA Genova-Gravellona Toce è uno dei principali collegamenti tra il capoluogo ligure e il Nord con il Piemonte e la Lombardia. “Siamo in guerra, in emergenza, siamo a Stalingrado – ha affermato il governatore della Liguria Giovanni Toti -: il governo si deve far carico, da oggi e fino al ripristino delle condizioni di normale vivibilità di tutto quello che accade”. Nella notte è stata intanto riaperta la strada statale 29 del Colle di Cadibona, chiusa a causa di una frana verificatasi a Maschio, frazione di Savona: è questa l’unica arteria stradale alternativa per raggiungere da Savona la Val Bormida e il Piemonte.

Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, chiede intanto al MIT e ad Autostrade, che le istituzioni locali possano avvalersi di un advisor tecnico proprio, al fine di conoscere da una voce terza qualificata, quale sia veramente la situazione sulle autostrade liguri.

AGGIORNAMENTO ORE 11.10

Riaperto in entrambe le direzioni il tratto compreso tra il bivio della A10 Genova – Ventimiglia e Masone. Il traffico scorre su una corsia per senso di marcia.

AGGIORNAMENTO 26/11 ORE 8.30

Entro le ore 12.00 di oggi, martedì 26 novembre 2019, riprenderà in entrambe le direzioni di marcia la circolazione sulla tratta dell’autostrada A26 compresa tra l’allacciamento con l’autostrada A10 e lo svincolo di Masone. Nel corso della notte, la Direzione di Tronco di Genova di Autostrade per l’Italia ha realizzato uno scambio di carreggiata tale da garantire una corsia di scorrimento per senso di marcia. L’assetto predisposto consentirà comunque l’adozione delle verifiche tecniche sulle opere, così come pianificato già ieri. Lo scambio sarà aperto entro le ore 12.00 di oggi.

È appena stata chiusa la A26 da Voltri a Masone, per la verifica dei viadotti.

Il comunicato di Società autostrade:

La Direzione di Tronco di Genova di Autostrade per l’Italia comunica che a partire dalle ore 21:30 di oggi, lunedì 25 novembre, sarà chiusa al traffico in entrambe le direzioni la tratta dell’autostrada A26 compresa tra l’allacciamento con l’autostrada A10 e lo svincolo di Masone. Tale misura viene assunta per consentire l’esecuzione di verifiche tecniche sui viadotti Fado Nord e Pecetti Sud, presenti in tale tratta. La Direzione di Tronco condividerà i risultati di tali verifiche con gli enti competenti.

In conseguenza di tale chiusura si consigliano i seguenti itinerari alternativi:

  • Veicoli leggeri e autocarri fino a 7,5 ton (esclusi autobus)
    Per la A26 dalla A10 uscire a Prà e proseguire fino a Masone tramite la SP 456 del Turchino.
    Per la A10 dalla A26 effettuare il percorso inverso.
  • Veicoli pesanti superiori a 7,5 ton e autobus
    Per la A26 dalla A10 utilizzare la A7.
    Per la A10 dalla A26 obbligo di deviazione sulla Diramazione Predosa Bettole, dalla quale, con fermo temporaneo e progressivo deflusso, sarà possibile procedere verso Genova lungo la A7. Potranno proseguire fino a Masone i soli mezzi pesanti con destinazione di scarico o carico nella zona collegata a tale svincolo.
  • Itinerari di lunga percorrenza
    Per i collegamenti tra la A4, A26 e A21 verso la Toscana, utilizzare la A21 fino all’allacciamento con la A1 e da questa raggiungere Firenze o riprendere l’autostrada tirrenica tramite la A15.

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