Festa del Vino: quante novità per l’edizione casalese

CASALE MONFERRATO – Si rifà il look la Festa del Vino che cambia addirittura denominazione per l’edizione 2019.

Tante novità per la nuova edizione della Festa del Vino di Casale Monferrato che quest’anno si presenta con un abito molto differente dal solito. Partendo dal nome infatti, che diventa “Festa del Vino del Monferrato Unesco”, con l’obiettivo di posizionarsi sempre più fra le grandi manifestazioni internazionali cercando di coinvolgere ancora di più tutta la città ed il suo territorio. La location ovviamente sarà sempre il Mercato Pavia (capienza 4200 posti a sedere) che accoglierà al suo interno ben trenta Pro Loco e ventiquattro produttori di vino.

La 58ima edizione vedrà la sua inaugurazione venerdì 13 settembre e si estenderà per tutta la durata del weekend del 13-15 e quello successivo del 20-22 settembre 2019. In questi giorni si è svolta la conferenza stampa di presentazione a cui hanno partecipato il sindaco Federico Riboldi, il vice sindaco e assessore alle manifestazioni Emanuele Capra, l’assessore all’Agricoltura Daniela Sapio, l’assessore al Bilancio Gianni Filiberti ed il presidente di Energica Paolo Secco.

Fra le novità proposte quest’anno sono state inserite a programma tre serate all’insegna dello spettacolo e della musica che si svolgeranno in piazza Castello, a partire dalle 22.30. La prima venerdì 13 settembre vedrà protagonisti Giovanni Mencarelli in arte Mitch e Pippo Palmieri entrambi da “Lo Zoo di 105”. Gli altri due concerti sono stati fissati a venerdì 20 settembre con l’energia pura e contagiosa dei Settesotto e sabato 21 settembre con gli Antani Project, una band della scuderia ‘Starsgarden’ che propone un repertorio di cover rock, ska e reggae.

Interessante anche l’appuntamento innovativo atteso per sabato 21 settembre quando si svolgerà la cosiddetta “Cena a Corte”. Al costo di 50 euro a persona infatti, verrà servita una cena sotto le stelle, offerta da quattro fra i migliori ristoranti della città di Casale Monferrato. Ognuno presenterà una portata, accompagnata da degustazioni di vini del territorio.

Inoltre, è stato potenziato lo spettacolo pirotecnico che avverrà il primo sabato (14 settembre 2019) della Festa. Si tratta di uno spettacolo piromusicale nella quale i fuochi artificali danzeranno nel cielo accendendo la facciata del Castello adiacente a tempo di musica. Lo spettacolo, che aveva già visto nel 2014 una sua primissima edizione, è offerto dal Gruppo Stat.

“Questa Festa, che aggiunge il nome Unesco alla propria denominazione, – spiega il sindaco Federico Riboldi – vuole ispirarsi alla grandi feste internazionali, crescere in qualità e, con l’estendersi al Castello, vuole coinvolgere tutta la città”.

“Non è stato facile – racconta il vicesindaco Emanuele Capra – organizzare quanto avevamo in mente in novanta giorni, tanti ne sono passati dal nostro insediamento. Questa è una prima traccia di quanto vorremmo realizzare nei prossimi anni: vorremmo una festa che si sviluppi nell’arco dell’anno e non sia concentrata solo a settembre, vorremmo dare una centralità maggiore al prodotto a cui la Festa è dedicata, cioè il vino. La Festa è sempre stata un successo, vogliamo aumentarne la qualità e sfruttarne le enormi potenzialità di crescita”.

“Siamo felici – conclude il presidente di Energica Paolo Secco – di sostenere i tre concerti che si svolgeranno nell’ambito della Festa, in quanto sposiamo con entusiasmo questo progetto di crescita di qualità voluto dall’amministrazione comunale”.