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Alessandria Calcio

L’Alessandria domina la Pro Vercelli e vince il derby grazie a un autogol

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L’Alessandria affronta in trasferta la Pro Vercelli nel posticipo della 32esima giornata di Serie C 2020/21 e porta a casa i tre punti: decisivo l’autogol di Nielsen alla fine del primo tempo.

Sini e Di Quinzio dell'Alessandria in azione contro il Grosseto nel match del 17/2/2021
Sini e Di Quinzio dell’Alessandria in azione contro il Grosseto nel match del 17/2/2021 (fonte immagine: pagina Facebook ufficiale dell’Alessandria Calcio)

Il derby di alta classifica tra Pro Vercelli e Alessandria, valido per la 32esima giornata di Serie C 2020/21, comincia subito su ritmi elevati. La prima ad affondare è proprio l’Alessandria, che si fa vedere subito dalle parti del portiere avversario Saro. I padroni di casa rispondo a tono immediatamente dopo, ma Pisseri non viene chiamato in causa. Al settimo minuto di gioco, Sini si fa male a un ginocchio ed è costretto a uscire dal campo zoppicante. I grigi non perdono la concentrazione e continuano ad attaccare: in un’occasione, Arrighini riceve palla da un lancio lungo, controlla bene la sfera e viene atterrato in area da Auriletto. L’arbitro estrae il rosso, poi cambia la sua decisione e ammonisce solamente il difensore biancocrociato. Sul dischetto va Eusepi, che però non calcia benissimo, e Saro salva il risultato, parando anche sulla ribattuta.

Dopo il primo quarto d’ora di fuoco, le due squadre regalano meno highlight ma assicurano ancora tanto divertimento. Anche la Pro Vercelli prova a farsi realmente pericolosa, con calci piazzati e contropiedi. Di contro, l’Alessandria gioca con la stessa intensità iniziale ed è sempre Arrighini l’uomo più minaccioso dei grigi. Su un’altra palla lunga, l’attaccante classe 1990 taglia la difesa dei locali ma viene seguito ottimamente da Hristov, che gli evita una conclusione a botta sicura. La squadra di casa comincia a faticare troppo nel tentativo di uscire dalla propria metà campo, e l’undici di Longo ne approfitta per mantenere un pressing alto e costante. I grigi provano anche la carta delle vie centrali, in alternative ai cross degli esterni.

L’Alessandria continua ad avere un atteggiamento ultraoffensivo e mette seriamente alla prova la resistenza degli avversari. Questi cercano di reagire ma trovano davvero poco spazio per la loro manovra. Quando ormai il primo tempo sembra andare senza reti verso la fine, i grigi sbloccano la partita. Lo schema da un calcio di punizione permette a Parodi di crossare dalla destra: la palla non è precisa e si dirige verso le braccia di Saro quando Nielsen anticipa in scivolata e regala con un autogol lo 0-1 all’Alessandria. Nei minuti di recupero, Arrighini insiste ed è protagonista di varie chance, in una di queste l’intervento dell’estremo difensore è stato un mezzo miracolo. L’arbitro manda le squadre negli spogliatoi al termine del terzo minuto extra, con l’Alessandria avanti di una rete.

Il vantaggio ottenuto verso la conclusione della prima frazione non ferma i grigi, che in avvio di secondo tempo si rifanno subito all’attacco. Dopo neanche cinque minuti, Mustacchio sfiora il raddoppio ma il suo tiro è molto più potente che preciso. La Pro Vercelli ritrova un suo equilibrio con il passare dei minuti, infatti la retroguardia alessandrina inizia ad essere coinvolta maggiormente nel match. La squadra di Longo non rinuncia a nessuna delle caratteristiche del suo gioco, ma i biancocrociati riescono a inserirsi con più facilità, anche perché i grigi patiscono un po’ di stanchezza. A ridosso del 60esimo, il mister dei locali Modesto sceglie di mettere in campo forze fresche in attacco, cambiando anche l’assetto della formazione.

Nelle fila dell’Alessandria, l’ingresso di Corazza rinvigorisce la manovra grigia ma la Pro Vercelli comincia ad attaccare seriamente. Il trend della gara si inverte e adesso sono i padroni di casa che creano occasioni, lasciando poche opportunità agli ospiti. Quando riesce a stare davanti, l’Alessandria prova a gestire il possesso per quanto più tempo possibile, tentando ovviamente di trovare il secondo gol. In una di queste opportunità, Eusepi riceve palla a tu per tu con Saro che però salva ancora i suoi compagni con una parata eccellente. Per i grigi adesso diventa molto difficile contenere la manovra delle casacche bianche, che raggiungono anche l’area di rigore con un’alta frequenza.

La difesa alessandrina concede qualcosa di troppo in questi ultimi quindici minuti, ma Longo continua a chiedere pressing alto ai suoi giocatori quando è possibile farlo. Gli attaccanti grigi ripiegano e spendono tante energie, ma c’è tanta sofferenza dietro. Non a caso Mister Longo manda in campo Cosenza per dare nuova linfa alla retroguardia. La Pro Vercelli ha una grande occasione con Emmanuello, il cui calcio di punizione esce di qualche centimetro alla destra del portiere. L’Alessandria, dal suo canto, non si tira indietro e in contropiede prova ad ammazzare la partita. Al 90esimo, Corazza scappa via alla difesa biancocrociata, serve Arrighini che però viene chiuso dalla retroguardia avversaria. Nell’ultimo minuto di recupero, i padroni di casa conquistano una punizione: Della Morte scarica il suo sinistro e costringe Pisseri a fare una grandissima parata.

Quando si conclude il quarto minuto di recupero, il direttore di gara emette il triplice fischio. L’Alessandria conquista tre punti importantissimi sul campo della Pro Vercelli, vincendo il derby per 0-1. I grigi salgono momentaneamente al terzo posto in classifica, proprio alle spalle degli avversari di oggi e a tre punti dal Como, che però ha una partita in meno.

TABELLINO
PRO VERCELLI: Saro; Iezzi, Hristov, Auriletto (47′ Clemente), Masi; Nielsen (46′ Emmanuello), Awua; Zerbin (60′ Della Morte), Rolando (60′ Comi), Gatto; Costantino. All: Modesto.
ALESSANDRIA: Pisseri; Sini (8′ Macchioni, 54′ Mora), Di Gennaro, Bellodi (80′ Cosenza); Celia, Mustacchio (54′ Corazza), Bruccini, Casarini, Parodi; Eusepi (80′ Chiarello), Arrighini. All: Longo.

GOL: 44′ autogol Nielsen (P).

AMMONIZIONI: 11′ Auriletto (P), 31′ Gatto (P), 41′ Macchioni (A), 47′ Bellodi (A), 56′ Awua (P), 72′ Clemente (P), 73′ Casarini (A), 90′ Masi (P).

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