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Alessandria Calcio

Serie C, Pro Patria-Alessandria: solo un punto per i grigi

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La sfida tra Pro Patria e Alessandria, valida per la 14esima giornata di Serie C girone A, termina con uno scialbo 0-0. Tanto equilibrio ma poche emozioni, in particolar modo nella seconda frazione.

I calciatori dell'Alessandria salutano i propri tifosi dopo la sconfitta contro il Pontedera
I calciatori dell’Alessandria salutano i propri tifosi dopo la sconfitta contro il Pontedera (fonte immagine: facebook.com/AlessandriaCalcio – Pagina Facebook ufficiale dell’Alessandria Calcio)

L’Alessandria va subito vicina al gol con un colpo di testa di Prestia, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, che nell’occasione si fa anche male all’interno coscia ed è obbligato a lasciare il campo. Qualche minuto dopo, Kolaj impegna Valentini calciando a giro sul secondo palo. I ritmi, quindi, sono alti sin dalle prime battute anche se il risultato è solo un ping pong tra le due difese.

La Pro Patria sfiora ancora il gol al quarto d’ora di gioco. Pedone riceve una sponda di Mastroianni, controlla al limite dell’area ma poi calcia sopra la traversa. Si fanno sentire pure i grigi che provano a opprimere i padroni di casa in difesa e con Arrighini creano un’altra grande opportunità. L’attaccante alessandrino corre su un prolugamento di tacco di Eusepi ma, davanti alla porta, si fa anticipare dal difensore avversario proprio al momento del tiro.

La parte finale del primo tempo segue la stessa trama dei minuti precedenti e nessuna delle due squadra molla terreno all’altra. I ragazzi di Mister Scazzola crescono con il passare del tempo però manca l’efficacia per creare occasioni nitide. Cambiaso gioca tanti palloni sulla destra ma quasi nessuno è sfruttabile a centro area dalle due punte dell’Alessandria. All’intervallo, il risultato è fermo sullo 0-0.

Il secondo tempo si apre con un buon spunto della Pro Patria, sul quale Valentini ci mette la mano, poi è il turno di Suljic su calcio di punizione che però tira centrale e abbastanza debolmente. Svanisce il ritmo forsennato della prima frazione e cala soprattutto l’Alessandria la cui qualità sommerge alla voglia di fare dei biancoblu.

I grigi pagano le assenze di due “inventori” come Chiarello e Celia, usciti per fare spazio a Gerace e Cleur, e l’organizzazione della fase offensiva diventa più complicata. Anche i padroni di casa hanno circa gli stessi problemi degli avversari e fanno affidamento quasi esclusivamente a lanci lunghi. La retroguardia dell’Alessandria, guidata da Cosenza, fa però un ottimo lavoro nel rispedire al mittente ogni pericolo.

Nei dieci minuti conclusivi, la squadra di Scazzola prende coraggio e fa tremare il pubblico dello Stadio Carlo Speroni. Arrighini spreca due occasioni incredibile: nella prima di queste due, Tornaghi si rende protagonista salvando il pareggio sulla linea, con una parata reattiva con il piede. Quando siamo quasi nel recupero, arriva l’ultima vera opportunità della partita. Castellano batte una punizone dalla tre quarti e Dossena calibra male il colpo di testa, non impensierendo affatto l’estremo difensore casalingo.

Dopo quattro minuti di recupero, l’arbitro sancisce la fine della disputa tra Pro Patria e Alessandria. Finisce 0-0, risultato tutto sommato giusto per le forze mostrate in campo questo pomeriggio.

FORMAZIONI
PRO PATRIA: Tornaghi; Battistini, Lombardoni, Boffelli; Colombo (84′ Palesi), Brignoli (64′ Masetti), Fietta, Pedone (64′ Spizzichino), Galli; Kolaj (63′ Defendi), Mastroianni. All: Javorcic.
ALESSANDRIA: Valentini; Prestia (10′ Dossena), Cosenza, Sciacca; Cambiaso, Castellano, Suljic, Chiarello (65′ Gerace), Celia (65′ Cleur); Arrighini, Eusepi. All: Scazzola.

AMMONIZIONI: 23′ Suljic (A), 51′ Battistini (P).

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