Alessandria-Lecco: match senza reti, Eusepi sbaglia dal dischetto

L’Alessandria riceve il Lecco allo Stadio “Moccagatta”, per la 22esima giornata di Serie C. La terza presenza di Moreno Longo sulla panchina grigia si conclude con una pari senza reti.

Il match tra Alessandria e Lecco comincia con i grigi che dimostrano di avere più sicurezza nella gestione del possesso. La formazione ospite subisce un po’ la manovra alessandrina, che però non è mai realmente minacciosa in questi primi minuti. La tensione e l’importanza dell’incontro odierno si percepiscono sin da subito, con dei leggeri screzi che coinvolgono Parodi e Foglia. Comunque, la prima vera chance di giornata ce l’hanno i lecchesi, con Marotta che vede il suo tiro terminare tra le mani di Pisseri. I grigi continuano a scambiarsi bene il pallone per tutto il quarto d’ora iniziale, ma Pissardo non viene mai interpellato dagli attaccanti dei piemontesi.

Col passare dei minuti, il Lecco prende maggiore confidenza e cerca di replicare al possesso palla degli orsi. Ma anche i lombardi sembrano non riuscire a creare evidenti pericoli, e la partita si gioca quindi per lo più a centrocampo. Infatti, è solo a ridosso della mezz’ora che gli ospiti si rifanno sotto. Capogna colpisce bene di testa, sfruttando un bel cross dalla destra, ma l’estremo difensore dell’Alessandria effettua una parata fenomenale, d’istinto, con una mano, per impedire il vantaggio dei lombardi. I grigi faticano a superare il muro bluceleste con la manovra, tanto che c’è bisogno di un lancio di Giorno per rompere questo stallo: Corazza, destinatario del passaggio, manca però l’aggancio e la chance sfuma immediatamente.

L’undici di Longo costruisce ma spreca costantemente nei metri finali, mentre i lecchesi dimostrano di possedere maggiore solidità, coinvolgendo gli attaccanti in area. La retroguardia grigia, Pisseri compreso, salva lo 0-0, anche se il numero crescente di corner concessi costringe più volte l’Alessandria a sacrificarsi in difesa e soffrire le occasioni avversarie. L’arbitro fischia la fine del primo tempo al termine del minuto di recupero. Finora la partita è molto tosta e poco emozionante, il Lecco è riuscito almeno a mettersi leggermente in mostra, rispetto al quasi nulla che l’Alessandria ha creato.

Il secondo tempo si apre con una grande occasione per gli orsi, che conquistano un calcio di rigore per un’infrazione di Marzorati. Sul dischetto si presenta il bomber Eusepi, ma Pissardo para e respinge in calcio d’angolo. L’occasione sciupata non ferma l’Alessandria nei suoi intenti offensivi ma dà ulteriore fiducia al Lecco. Gli ospiti aumentano l’intensità quando hanno la palla, però è con un calcio piazzato che Pisseri viene nuovamente chiamato in causa. Foglia pennella una punizione pressoché perfetta, sulla quale il portiere grigio deve lanciarsi e mostrare tutta la sua qualità.

Di Quinzio realizza forse il primo serio tiro in porta dei grigi con una conclusione dal limite dell’area, appena dopo l’ora di gioco. Il tiro è centrale e il portiere bluceleste para senza problemi. Adesso, l’Alessandria riprende a fare tanto possesso palla, cercando di costruire con intelligenza. Il problema resta però lo stesso, ovvero l’impenetrabilità della difesa ospite. Ciò anche per grandi demeriti dei grigi stessi che sbagliano troppe volte la misura del passaggio. Su uno dei pochi cross non spazzati, Corazza riceve la torre di Arrighini ma non si gira abbastanza velocemente per concludere a rete. Moreno Longo inserisce nuove forze e rivoluziona completamente l’attacco togliendo anche Corazza per far posto a Stanco.

Le due squadre, con le ultime energie, cercando di costruirsi l’opportunità giusta: Bruccini tenta il tiro dai venticinque metri ma, nonostante la potenza, Pissardo trattiene agilmente la sfera. Con l’ingresso di Arrighini, i grigi riescono a portare un pressing più insistente ma è ancora il Lecco a far tremare i tifosi dei piemontesi. Iocolano riceve la palla in area, controlla poi rientra sul destro e calcia; Pisseri si fa trovare pronto ancora una volta. Il direttore di gara assegna cinque minuti di recupero, e nel secondo gli orsi sfiorano il gol con un colpo di testa di Di Gennaro che si spegne di poco fuori. Intanto, si fa anche male Mora, che ferma improvvisamente la sua corsa sulla destra e si accascia dolorante a terra.

La sfida tra Alessandria e Lecco finisce senza reti, con uno scialbo 0-0 che non accontenta nessuna delle due compagini in ottica classifica.

FORMAZIONI
ALESSANDRIA: Pisseri; Sini, Di Gennaro, Prestia; Rubin (62′ Mora), Di Quinzio (70′ Bruccini), Giorno (79′ Frediani), Casarini, Parodi; Corazza (79′ Stanco), Eusepi (62′ Arrighini). All: Longo.
LECCO: Pissardo; Cauz, Marzorati, Merli Sala; Capoferri, Marotta (72′ Celjak), Foglia (89′ Azzi), Bolzoni, Masini; Iocolano (89′ Moleri), Capogna (79′ Mastroianni). All: D’Agostino.

AMMONIZIONI: 24′ Merli Sala (L), 50′ Marzorati (L), 59′ Di Gennaro (A), 67′ Sini (A), 87′ Cauz (L), 90+5′ Casarini (A).