Alessandria Calcio, occasione persa col pari casalingo contro Vis Pesaro

ALESSANDRIA – L’Alessandria Calcio raccoglie un pari che sa di amarezza nello scontro salvezza con la Vis Pesaro in Serie C, sognando per larghi tratti la vittoria dopo un tempo intero in 10 ma dovendo alla fine accontentarsi del 2-2 (quasi 2-3 nelle battute conclusive del match). La squadra di Maurizio Lauro tornerà in azione tra 7 giorni per la trasferta contro la Recanatese.

In avvio di contesa i marchigiani si proiettano con una certa frequenza nella metà campo avversaria, senza creare però particolari grattacapi alla retroguardia grigia. Gli uomini di mister Lauro provano poi a portarsi in attacco con maggiore coraggio, neanche loro però riescono a sfondare nell’ultimo terzo di campo rivale. Latitano dunque le conclusioni in porta nel quarto d’ora iniziale, eccetto per una conclusione fuori misura dal limite di Pucciarelli, all’improvviso su un’azione sviluppata sulla sinistra arriva il vantaggio dell’Alessandria: lo sigla Sylla al 19′, perfetto nell’inserimento in area e nell’incornata sul cross pennellato da Rota. A risultato sbloccato la sfida non si alza eccessivamente di ritmo, al 29′ le dà una vigorosa scossa Sini, che costringe al volo plastico Farroni direttamente su calcio di punizione dai 25 metri (palla indirizzata all’angolino alto). Dopo appena un paio di minuti, la Vis Pesaro risponde con la rete del pareggio, segnata da Zoia di testa su traversone al centro scoccato da Fedato. Il resto della ripresa non riserva altri episodi significativi fino al secondo giallo procurato ingenuamente da Christophe Renault al 42′, che costringe così l’Alessandria a dover affrontare l’intera ripresa in inferiorità numerica.

I grigi si ripresentano in campo con Baldi (un difensore) al posto dell’unica punta Cori, andando a creare qualche iniziale pericolo su un corner di Sini al 3′ (la sfera scheggia il palo direttamente dalla battuta dalla bandierina). Poi, come prevedibile, la Vis Pesaro si porta avanti con tanti uomini nella trequarti locale, l’Alessandria tutto sommato tiene botta seppur con l’uomo in meno in campo. I marchigiani tentano un altro graffio dal limite con Fedato al 9′, ma Liverani para con facilità. Maggiore fortuna hanno gli alessandrini al 15′, che trovano la deviazione decisiva del neo entrato Baldi, su punizione calciata dalla sinistra di Perseu, per il raddoppio. Risultato preziosissimo che i ragazzi di mister Lauro provano a proteggere con ordine in difesa ed esperienza, senza disdegnare possibili discese in attacco a possesso recuperato. L’unico a preoccupare la difesa grigia è sempre Fedato, che tira alto poco sopra la traversa al 32′, la Vis Pesaro pesca il definitivo 2-2 dalla panchina con Sanogo al 42′ (lesto nel gonfiare la rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dopo un’uscita mal calcolata di Liverani). Solo il palo si oppone al possibile 3-2 in favore degli ospiti al 49′, legno provvidenziale sul tentativo ravvicinato di Gega in estremo finale.

ALESSANDRIA CALCIO-VIS PESARO 2-2
MARCATORI: pt 19′ Sylla, 31′ Zoia; st 15′ Baldi, 42′ Sanogo
ALESSANDRIA (4-3-2-1): Liverani; Renault C., Checchi, Sini, Rota; Perseu (43′ st Ghiozzi), Nichetti, Mionic (13′ st Speranza); Sylla, Galeandro; Cori (1′ st Baldi). A disp. Marietta, Rossi, Lombardi, Martignago, Cocino, Ascoli, Gazoul, Pagani, Lamesta, Guidetti. All. Lauro
VIS PESARO (3-5-2): Farroni; Gega, Tonucci, Bakayoko (32′ st Garau); Pucciarelli (24′ st Sanogo), Aucelli, Coppola (24′ st Valdifiori), St. Clair, Zoia; Fedato, Enem (15′ st Ngom). A disp. Campani, Gazhoini, Gavazzi, Rossoni, Nina, Borsoi, Astrologo, Parodi. All. Brevi
NOTE: Espulso Renault C. (42′ pt) per doppia ammonizione. Ammonito Renault C. Angoli: 8-5 Vis Pesaro. Recupero: pt 1’, st 4’.
ARBITRO: Lovison di Padova
ASSISTENTI: D’Ascanio di Roma 2 e Cardona di Catania, IV ufficiale Re Depaolini di Legnano